Rassegna stampa
PALERMO – Rifiuti in Sicilia: storia di un’emergenza senza fine, di piani mai attuati, di commissari che controllano se stessi, di un deficit di un milione di euro. Una storia lunga undici anni raccontata in un video-inchiesta presentato oggi dalla Cgil siciliana. «Siamo molto preoccupati perché dal 1999 ad oggi nella gestione dei rifiuti in Sicilia sembra non essere cambiato nulla – spiega Mariella Maggio, segretaria generale della Cgil siciliana – e temiamo che nell’isola possa ripetersi la drammatica situazione che sta vivendo la Campania. Una situazione che sembra nascondere la volontà di tutelare interessi che non hanno nulla a che vedere con il benessere dei cittadini». Nei trentacinque minuti del filmato-denuncia, l’organizzazione sindacale ripercorre puntigliosamente un “copione che si ripete” e che oggi potrebbe portare all’ennesimo commissariamento.
La Repubblica - Rifiuti: Cgil Sicilia, nell'isola ha guadagnato solo il malaffare
Palermo, 9 nov. (Adnkronos) - "In Sicilia ha guadagnato sui rifiuti solo il malaffare". E' la denuncia di Mariella Maggio, il segretario generale siciliano della Cgil che oggi ha presentato alla stampa un video-dossier preparato dalla Cgil sui rifiuti in Sicilia negli ultimi anni. In 35 minuti di filmato il sindacato ha mostrato cio' che doveva essere fatto e "cio' che non e' stato fatto" per migliorare la situazione dei rifiuti in Sicilia. Il sindacato si dice "contrario" al commissariamento attuale in Sicilia. Il segretario Cgil si e' poi detta convinta che nell'isola "non sono necessari i termovalorizzatori", ma bisogna puntare soprattutto "sulla raccolta differenziata".
La Repubblica - La Cgil: 'Rifiuti, deficit di un miliardo'
«L' EMERGENZA rifiuti in Sicilia è stata costruita ad hoc per tutelare interessi che non sono quelli dei cittadini». È con un videoracconto di 35 minuti che la Cgil descrive undici anni di piani, commissariamenti e deroghe alle leggi e denuncia il fallimento della raccolta differenziata e i progetti di costruzione di nuove maxi-discariche. Un percorso che si snoda tra immagini e interviste dal 1999 a oggi. Dal progetto dei quattro termovalorizzatori dell' ex governatore Salvatore Cuffaro al piano per la differenziata dell' assessore Pier Carmelo Russo «che poteva essere un buon punto di partenza ma è rimasto sulla carta».
9Online - Sicilia, emergenza senza fine: la videodenuncia della Cgil
Rifiuti in Sicilia: storia di un’emergenza senza fine, di piani mai attuati, di commissari che controllano se stessi, di un deficit di un milione di euro. Una storia lunga undici anni raccontata in un video-inchiesta presentato oggi dalla Cgil siciliana. «Siamo molto preoccupati perché dal 1999 ad oggi nella gestione dei rifiuti in Sicilia sembra non essere cambiato nulla – spiega Mariella Maggio, segretaria generale della Cgil siciliana – e temiamo che nell’isola possa ripetersi la drammatica situazione che sta vivendo la Campania. Una situazione che sembra nascondere la volontà di tutelare interessi che non hanno nulla a che vedere con il benessere dei cittadini».
Nei trentacinque minuti del filmato-denuncia, l’organizzazione sindacale ripercorre puntigliosamente un “copione che si ripete” e che oggi potrebbe portare all’ennesimo commissariamento.
Sicilia Informazioni - Emergenza rifiuti in Sicilia, video-inchiesta della Cgil. “In 11 anni non è cambiato nulla, bisogna puntare sul riciclaggio”
Ripartire dagli errori del passato per evitare di commetterli di nuovo. E’ questo il monito della Cgil che oggi ha presentato un video-inchiesta sull’emergenza rifiuti in Sicilia. Trentacinque minuti di filmati e interviste per descrivere una situazione difficile dovuta a 11 anni di piani, commissariamenti e deroghe alle leggi che alla fine non hanno risolto il problema. Una situazione di emergenza che secondo Mariella Maggio segretaria generale della Cgil regionale “sembra costruita ad hoc per interessi che non sono quelli dei cittadini”. Una situazione drammatica ben visibile nelle immagini che raccolgono dal 1999 al 2010 undici anni di gestione dei rifiuti piena di errori e che oggi sembra non trovare una soluzione.
Blog Sicilia - “Basta affari sui rifiuti, Lombardo si dia una mossa”
9 novembre 2010 - Tre piani per la gestione dei rifiuti, ma l’immondizia continua a restare per strada e gli impianti sono ormai saturi. In un video di 35 minuti, dal titolo “Costruire l’emergenza”, con spezzoni di filmati che ritraggono tecnici e politici, tra cui l’ex governatore Totò Cuffaro, e mostrano cassonetti e immondizia in fiamme, la Cgil ricostruisce il lungo periodo dell’emergenza rifiuti in Sicilia, cominciato nel 1999 quando al governo c’era Angelo Capodicasa e tutt’ora in corso, con la gestione affidata al presidente della Regione Raffaele Lombardo.
Live Sicilia - Con l’emergenza è più ricca l’industria della munnizza
“Costruire l’emergenza”: è questo il nome della video inchiesta sui rifiuti in Sicilia, che questa mattina la Cgil ha presentato ai giornalisti. “Si costruisce un momento di emergenza per potere andare in deroga alle norme e fare ciò che si vuole”. In questa direzione, secondo la segreteria della Cgil, è andata la gestione dei rifiuti in Sicilia dal 1999 ad oggi. “Con la nomina di Cuffaro a commissario straordinario dei rifiuti si fanno ordinanze specifiche per progettare quattro inceneritori, che avrebbero trasformato l’Isola in una ciminiera”. Rifiuti, un affare a peso d’oro.
Vivi Sicilia - Rifiuti: Cgil, in 11 anni niente di fatto e oggi stessi rischi di ieri
Palermo – Undici anni di piani, commissariamenti e deroghe alle leggi per non cambiare nulla. E’ questa la storia dell’emergenza rifiuti in Sicilia raccontata in una video- inchiesta della Cgil siciliana presentata oggi e che il 22 novembre sara’ illustrato ad Enna al partneriato sociale. Trentacinque minuti di filmati e interviste per raccontare il nulla di fatto che avvicina pericolosamente la Sicilia alla Campania, per illustrare “un’emergenza che- come ha detto la segretaria generale della Cgil regionale, Mariella Maggio- sembra costruita ad hoc per interessi che non sono quelli dei cittadini”.
Palermo Cronaca - EMERGENZA RIFIUTI La Cgil scende in campo con una video-denuncia
Undici anni di piani, commissariamenti e deroghe alle leggi per non cambiare nulla. E’ questa la storia dell’emergenza rifiuti in Sicilia raccontata in una video- inchiesta della Cgil siciliana presentata oggi e che il 22 novembre sarà illustrato ad Enna al partneriato sociale. Trentacinque minuti di filmati e interviste per raccontare il nulla di fatto che avvicina pericolosamente la Sicilia alla Campania, per illustrare “un’emergenza che - come ha detto la segretaria generale della Cgil regionale, Mariella Maggio - sembra costruita ad hoc per interessi che non sono quelli dei cittadini”.
Lettera 43 - Palermo come Napoli
Un'emergenza, quella della spazzatura, che la Cgil regionale ha raccontato con un documentario-denuncia, Costruire l’emergenza: 35 minuti per spiegare 11 anni di gestione dei rifiuti, dal 1999 al 2010, tra piani regionali, commissariamenti e deroghe alle normative vigenti.
Il video inchiesta, realizzato dal regista Paolo Schembari e dal giornalista Giuseppe Croce, ha l’obiettivo di «evitare gli errori del passato e impiantare subito una politica dei rifiuti efficiente e trasparente» e, soprattutto, di denunciare i clientelismi, gli sprechi, le assunzioni illegittime e la «gestione fallimentare» di un’emergenza che dura ormai da più di un decennio.
Vivi Enna - CGIL Sicilia presenta ad Enna video – denuncia su emergenza rifiuti
Undici anni di piani, commissariamenti e deroghe alle leggi per non cambiare nulla. E’ questa la storia dell’emergenza rifiuti in Sicilia raccontata in una video – inchiesta della Cgil siciliana presentata oggi e che il 22 novembre sarà illustrato ad Enna al partneriato sociale.
Enna Press - Emergenza rifiuti in Sicilia. La Cgil Sicilia presenta lunedì prossimo a Enna un video-inchiesta
Undici anni di piani, commissariamenti e deroghe alle leggi per non cambiare nulla. E’ questa la storia dell’emergenza rifiuti in Sicilia raccontata in una video- inchiesta della Cgil siciliana dal titolo “Costruire l’emergenza” che sarà presentato al partenariato sociale nella mattinata di lunedì 22 novembre a Enna in un incontro all’hotel Federico II. Trentacinque minuti di filmati e interviste per raccontare il nulla di fatto che avvicina pericolosamente la Sicilia alla Campania, per illustrare “un’emergenza che- come ha detto la segretaria generale della Cgil regionale, Mariella Maggio- sembra costruita ad hoc per interessi che non sono quelli dei cittadini”.
A Sud d'Europa - Videodossier della Cgil sul business dei rifiuti “In Sicilia undici anni di malagestione”
In un video di 35 minuti dal titolo «Costruire l'emergenza» con spezzoni di filmati che ritraggono tecnici e politici tra cui l'ex governatore Totò Cuffaro e mostrano cassonetti e immondizia in fiamme, la Cgil ricostruisce il lungo periodo dell'emergenza rifiuti in Sicilia, cominciato nel 1999 quando al governo c'era Angelo Capodicasa e tuttora in corso con la gestione affidata al presidente della Regione Raffaele Lombardo.
Blog Palermo: - Emergenza rifiuti costruita ad arte
Dallo stretto di Messina fino al capoluogo, passando per Catania e altre province siciliane, l’emergenza rifiuti in Sicilia è qualcosa che va avanti da molto tempo. Un’inchiesta della CGIL lancia un’accusa ben precisa:la discarica di Bellolampo non è capace di smaltire i rifiuti e per qualche ragione non è stata incentivata la raccolta differenziata, contravvenendo alle normative europee che, com’è noto, la impongono a tutti i Paesi dell’Unione. Ciò che viene fuori è dunque quale precisa intenzione ci sia stata finora nel mantenere in stato emergenziale la nostra città. Ecco le tre parti in cui si divide il documentario. Se avrete pazienza, scoprirete cosa si nasconde dietro le montagne di rifiuti e sul perché nessuno stia seriamente avviando un programma di raccolta differenziata.
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Peppe Croce